Multi Data
Automazioni per Sale Mescole

Domande più frequenti che i clienti ci fanno quando devono scegliere un nuovo sistema di automazione per la propria linea di mescolazione.

Se la risposta che cerchi non c’è, compila il form (in fondo alla pagina), richiedi direttamente le tue domande specifiche.

R. Non esiste una risposta sola, la verità è che occorre valutare tanti aspetti diversi:

  • se puoi sostenere un investimento di diverse centinaia di migliaia di euro;
  • se i tuoi clienti attuali e quelli che forse arriveranno con la nuova sala mescole ti consentiranno di ripagare l’investimento entro pochi anni;
  • se il tuo impianto di dosaggio e le tue macchine attuali sono meccanicamente in buone condizioni;
  • se con la meccanica attuale riesci a soddisfare le richieste dei tuoi clienti;

Cambiare un mescolatore o aggiungere un impianto automatico di dosaggio è un investimento molto importante che si giustifica solo se si è sicuri di ripagare i costi entro un periodo medio corto e se si ha la capacità finanziaria per sopportare l’investimento stesso.

Molto spesso le ditte più grandi e strutturate, che hanno diverse linee di produzione e risorse finanziarie importanti, preferiscono sostituire i macchinari per avere una maggiore efficienza produttiva e meno interventi di manutenzione. 

Ma se la produzione attuale non trova un importante miglioramento dal cambiare i macchinari e gli impianti (anche in relazione all’investimento) e se la parte meccanica è ancora in buone condizioni, aggiornare l’automazione del mescolatore e dell’impianto di dosaggio, ti garantisce parecchi anni di produzione, e ti consente di avere tutte le funzioni di tracciabilità, controllo produzione e costi, dei software usati per le nuove linee.

Spendendo in una nuova automazione una frazione del costo di un nuovo impianto o di un nuovo mescolatore riesci a migliorare sensibilmente la produzione (anche dell’ordine del 30%) e disporre di tutte le funzioni necessarie per certificare la tracciabilità e la qualità della produzione.

R. Quando firmiamo un contratto per un’attività di revamping (o ammodernamento) di una linea di produzione, indichiamo chiaramente i tempi di fermo impianto e di collaudo necessari per l’intervento.

Tutti i nostri progetti sono “chiavi in mano”, per cui è nostro interesse indicare le giornate realmente necessarie. Fortunatamente, realizzando diversi interventi ogni anno, siamo molto precisi nelle indicazioni e difficilmente ci sbagliamo.

Per avere un’idea dell’entità del fermo impianto, se dobbiamo sostituire il PLC dell’impianto di dosaggio o del mescolatore ed installare il nostro software di controllo, spesso in 8-10 giorni si è di nuovo produttivi.

Se occorre aggiungere nuovi moduli all’impianto (come ad esempio delle bilance manuali controllate dal nostro sistema o dei nuovi nastri automatici) occorre una settimana in più.

Ogni progetto è diverso e richiede una valutazione specifica ma in generale per poter fare un lavoro completo di revamping inserendo anche qualche nuova componente meccanica, 3 settimane sono sufficienti. Di queste spesso solo per 1 settimana l’impianto deve rimanere fermo, le successive servono per testare con prodotto il funzionamento della linea.

Se vuoi avere un’indicazione più esatta del tuo caso specifico, contattaci o lascia i tuoi tramite il form che trovi a fine pagina.

R. Non puoi avere un vero controllo sulla produzione, sulla tracciabilità e soprattutto sui costi se lavori in manuale senza un sistema di controllo e supervisione.

Il fatto di passare ad un sistema automatico o quantomeno supervisionato da un PC aiuta i tuoi operai a non commettere errori. Se mi concedi il paragone è un po’ come guidare una macchina con il cambio manuale o quello automatico. All’inizio spaventa un po’ non avere il controllo ma dopo pochi chilometri non torneresti più indietro.

Nel nostro caso, l’esperienza fatta su diversi clienti, ci dice la stessa cosa. Quando l’operatore sa di dover seguire le istruzioni del video, sul componente da dosare, sulla quantità da pesare o semplicemente su cosa buttare nel mescolatore, lavora in modo molto più rilassato perchè non è costretto a ricordarsi tutto a mente o dover seguire un foglio con le istruzioni.

Quindi, dopo un periodo di addestramento, i tempi si riducono perchè non è più l’operaio a dettare i tempi di lavoro ma è il programma. Ed anche tu guadagni in ripetibilità della mescola e soprattutto in un migliore controllo della produzione reale (consumi, tempi e costi).

Tutti i nostri progetti sono “chiavi in mano”, per cui è nostro interesse indicare le giornate realmente necessarie. Fortunatamente, realizzando diversi interventi ogni anno, siamo molto precisi nelle indicazioni e difficilmente ci sbagliamo.

Per avere un’idea dell’entità del fermo impianto, se dobbiamo sostituire il PLC dell’impianto di dosaggio o del mescolatore ed installare il nostro software di controllo, spesso in 8-10 giorni si è di nuovo produttivi.

Se occorre aggiungere nuovi moduli all’impianto (come ad esempio delle bilance manuali controllate dal nostro sistema o dei nuovi nastri automatici) occorre una settimana in più.

Ogni progetto è diverso e richiede una valutazione specifica ma in generale per poter fare un lavoro completo di revamping inserendo anche qualche nuova componente meccanica, 3 settimane sono sufficienti. Di queste spesso solo per 1 settimana l’impianto deve rimanere fermo, le successive servono per testare con prodotto il funzionamento della linea.

Se vuoi avere un’indicazione più esatta del tuo caso specifico, contattaci o lascia i tuoi tramite il form che trovi a fine pagina.

R. Inizialmente i sistemi di dosaggio e mescolazione automatici sono nati per i grossi produttori di compound plastici o di pneumatici. Nelle grosse industrie si fanno poche formulazioni ma si devono produrre grosse quantità nel minor tempo possibile e limitare al massimo gli scarti. 

Ci si è resi conto però che anche le piccole realtà potevano trarre un notevole beneficio dall’usare un sistema automatico di controllo della linea di mescolazione, proprio perchè, avendo un numero elevato di ricette ed una produzione molto limitata erano molto più soggetti ad errori umani in fase di dosaggio ed in fase di lavorazione della mescola.

Senza parlare della riduzione del tempo di produzione garantita da un sistema automatizzato e ripetitivo come può essere quello di un impianto di dosaggio automatico o di un mescolatore chiuso\aperto automatizzato.

Quindi la risposta è sì, più sono basse le produzioni, più formule si producono e maggiori sono i vantaggi nell’avere un software di controllo e supervisione della linea perchè evita gli errori, garantisce una flessibilità di pianificazione, elimina la carta in fabbrica ed aiuta a limitare gli scarti.

R. Anche in questo caso non è possibile dare una risposta univoca, ci sono molti fattori da considerare:

  • quanto è grande l’impianto di dosaggio
  • se il mescolatore è già dotato di PLC o bisogna aggiungerlo
  • quali opzioni si desidera avere (controllo barcode, bilance manuali, ecc.)
  • in che parte del mondo occorre intervenire

In questi 25 anni non ci è mai capitato di avere 2 progetti identici, di conseguenza anche il costo non è mai lo stesso.

In linea di massima possiamo dire che per un impianto in Italia composto da una bilancia per le cariche, una per gli oli, 2 nastri polimeri di cui uno pesato ed un mescolatore chiuso già dotato di PLC, il costo comprensivo di materiali, software e collaudo è nell’ordine dei 60.000€.

HO SOLO UNA LINEA DI PRODUZIONE CHE NON POSSO FERMARE PER MOLTO TEMPO, QUANTO CI VUOLE AD AGGIORNARE I QUADRI ELETTRICI ED IL SOFTWARE?

Quando firmiamo un contratto per un’attività di revamping (o ammodernamento) di una linea di produzione, indichiamo chiaramente i tempi di fermo impianto e di collaudo necessari per l’intervento.

Tutti i nostri progetti sono “chiavi in mano”, per cui è nostro interesse indicare le giornate realmente necessarie. Fortunatamente, realizzando diversi interventi ogni anno, siamo molto precisi nelle indicazioni e difficilmente ci sbagliamo.

Per avere un’idea dell’entità del fermo impianto, se dobbiamo sostituire il PLC dell’impianto di dosaggio o del mescolatore ed installare il nostro software di controllo, spesso in 8-10 giorni si è di nuovo produttivi.

Se occorre aggiungere nuovi moduli all’impianto (come ad esempio delle bilance manuali controllate dal nostro sistema o dei nuovi nastri automatici) occorre una settimana in più.

Ogni progetto è diverso e richiede una valutazione specifica ma in generale per poter fare un lavoro completo di revamping inserendo anche qualche nuova componente meccanica, 3 settimane sono sufficienti. Di queste spesso solo per 1 settimana l’impianto deve rimanere fermo, le successive servono per testare con prodotto il funzionamento della linea.

Se vuoi avere un’indicazione più esatta del tuo caso specifico, contattaci o lascia i tuoi tramite il form che trovi a fine pagina.

LA LINEA DI PRODUZIONE ATTUALE E’ GESTITA QUASI ESCLUSIVAMENTE IN MANUALE, PASSANDO AD UN SISTEMA AUTOMATICO HO PAURA DI PERDERE TEMPO PERCHE’ GLI OPERAI NON SONO ABITUATI A USARE I PC

Non puoi avere un vero controllo sulla produzione, sulla tracciabilità e soprattutto sui costi se lavori in manuale senza un sistema di controllo e supervisione.

Il fatto di passare ad un sistema automatico o quantomeno supervisionato da un PC aiuta i tuoi operai a non commettere errori. Se mi concedi il paragone è un po’ come guidare una macchina con il cambio manuale o quello automatico. All’inizio spaventa un po’ non avere il controllo ma dopo pochi chilometri non torneresti più indietro.

Nel nostro caso, l’esperienza fatta su diversi clienti, ci dice la stessa cosa. Quando l’operatore sa di dover seguire le istruzioni del video, sul componente da dosare, sulla quantità da pesare o semplicemente su cosa buttare nel mescolatore, lavora in modo molto più rilassato perchè non è costretto a ricordarsi tutto a mente o dover seguire un foglio con le istruzioni.

Quindi, dopo un periodo di addestramento, i tempi si riducono perchè non è più l’operaio a dettare i tempi di lavoro ma è il programma. Ed anche tu guadagni in ripetibilità della mescola e soprattutto in un migliore controllo della produzione reale (consumi, tempi e costi).

NOI FACCIAMO PICCOLE PRODUZIONI ED ABBIAMO DECINE DI FORMULE DIVERSE, QUESTI SOFTWARE VANNO BENE ANCHE PER NOI?

Inizialmente i sistemi di dosaggio e mescolazione automatici sono nati per i grossi produttori di compound plastici o di pneumatici. Nelle grosse industrie si fanno poche formulazioni ma si devono produrre grosse quantità nel minor tempo possibile e limitare al massimo gli scarti. 

Ci si è resi conto però che anche le piccole realtà potevano trarre un notevole beneficio dall’usare un sistema automatico di controllo della linea di mescolazione, proprio perchè, avendo un numero elevato di ricette ed una produzione molto limitata erano molto più soggetti ad errori umani in fase di dosaggio ed in fase di lavorazione della mescola.

Senza parlare della riduzione del tempo di produzione garantita da un sistema automatizzato e ripetitivo come può essere quello di un impianto di dosaggio automatico o di un mescolatore chiuso\aperto automatizzato.

Quindi la risposta è sì, più sono basse le produzioni, più formule si producono e maggiori sono i vantaggi nell’avere un software di controllo e supervisione della linea perchè evita gli errori, garantisce una flessibilità di pianificazione, elimina la carta in fabbrica ed aiuta a limitare gli scarti.

QUANTO COSTA RIFARE L’AUTOMAZIONE DI UNA SALA MESCOLE COMPOSTA DA UN IMPIANTO DI DOSAGGIO, 2 NASTRI DI ALIMENTAZIONE POLIMERI E CARICHE E DA UN MESCOLATORE CHIUSO?

Anche in questo caso non è possibile dare una risposta univoca, ci sono molti fattori da considerare:

  • quanto è grande l’impianto di dosaggio
  • se il mescolatore è già dotato di PLC o bisogna aggiungerlo
  • quali opzioni si desidera avere (controllo barcode, bilance manuali, ecc.)
  • in che parte del mondo occorre intervenire

In questi 25 anni non ci è mai capitato di avere 2 progetti identici, di conseguenza anche il costo non è mai lo stesso.

In linea di massima possiamo dire che per un impianto in Italia composto da una bilancia per le cariche, una per gli oli, 2 nastri polimeri di cui uno pesato ed un mescolatore chiuso già dotato di PLC, il costo comprensivo di materiali, software e collaudo è nell’ordine dei 60.000€.

Ci sono domande alle quali non abbiamo risposto, oppure hai bisogno di altri chiarimenti?

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Claudio Tosi